Federico Fronterrè, con l'inestimabile aiuto di Valeria Rossini, ha messo giù l'idea di una piccola mostra che ha due premesse fondamentali: prima di tutto, essendo lui un amante della fotografia, dare risalto a questo medium, che fino ad ora aveva latitato all'interno delle iniziative dello Spazio (a parte su questo blog, dove tanti hanno dato il loro contributo commentando per immagini gli eventi occorsi); secondo, ampliare il discorso accentratore dello Spazio scommettendo su tre artiste giovani che, a parte incontri occasionali, non conoscevamo ancora bene - un test, in definitiva, che sarà utile per evolvere in modo proficuo le nostre attività.
Le fotografie sono il frutto dell'esperienza di ragazze che lavorano con le emozioni, in cui il dato tecnico è importante ma non indispensabile. Identità fluide come identità in trasformazione, che non si sono stabilizzate (ma è ancora importante, oggi?), di cui queste foto costituiscono una tappa, niente di più. Personalmente, a me piacciono assai, in alcune mi perdo perfino, in altre cerco il riflesso della persona che ha realizzato lo scatto, chiedendomi se dentro una texture slavata, un gioco di luci e ombre, un autoritratto mascherato, si celi la vera natura del narratore o l'emblema di un'alterità che mi sfuggirà sempre.
Le fotografie sono il frutto dell'esperienza di ragazze che lavorano con le emozioni, in cui il dato tecnico è importante ma non indispensabile. Identità fluide come identità in trasformazione, che non si sono stabilizzate (ma è ancora importante, oggi?), di cui queste foto costituiscono una tappa, niente di più. Personalmente, a me piacciono assai, in alcune mi perdo perfino, in altre cerco il riflesso della persona che ha realizzato lo scatto, chiedendomi se dentro una texture slavata, un gioco di luci e ombre, un autoritratto mascherato, si celi la vera natura del narratore o l'emblema di un'alterità che mi sfuggirà sempre.
Vabbè, basta paroloni...chi vivrà vedrà. E a proposito di vedere, di seguito una piccola selezione delle opere in esposizione per fare venire l'acquolina all'occhio.
DCF
Sofia Labadini |
Giulia Grandi |
Giulia Voltini |
bellissima questa foto
RispondiEliminami raccomando documentate bene
che voglio vedere cosa mi sono persa :)
buona fortuna!
Certo che documenteremo, "cà nisciuno è fess'". La foto che ti piace è di Giulia Grandi, e personalmente io la trovo tres fantastique. ciao, Caterana Tonnè.
RispondiEliminaD.
Sono tutte e tre molto belle,certo ce n'è una in particolare che trovo magica ,che mi fa quasi viaggiare d'immaginazione,ma questo lo tengo per me,come una bimba gelosa che vuol tenere segreta la propria fantasia.Complimenti sempre ragazzi e documentate ^_^
RispondiEliminaEd è giusto così, trattenere ciò che piace, senza cantare le lodi di nessuno, ma amando ogni idea, segretamente custodire. Grazie Sabine.
RispondiEliminaD.